Competizioni europee per club al via nella stagione della pallacanestro in carrozzina: da venerdì 31 gennaio a domenica 2 febbraio si svolgeranno le fasi a gironi dei due principali tornei continentali, la Champions Cup e l’EuroCup1.
Saranno quattro le squadre italiane impegnate, tutte nella competizione più prestigiosa, la Champions Cup:
- Nel Girone A che si disputerà in Germania, la Briantea84 Cantù affronterà venerdì alle 10 i francesi del Le Cannet, poi alle 14.30 i padroni di casa del Lahn-Dill; sabato sfida al Galatasaray alle 10.30 e poi ultima del girone alle 17.15 contro Gran Canaria.
- Nel Girone B di Madrid due italiane impegnate, S. Stefano Sport e Asinara Waves, una contro l’altra già nel primo match delle 12.15 di venerdì; per i marchigiani poi incrocio con i padroni di casa dell’Ilunion alle 16.45 e – il giorno successivo – doppio confronto con Koln 99ers (ore 9) e Cth de Lannion (ore 13.30); mentre i sardi se la vedranno proprio con il Cth de Lannion venerdì alle 19, prima di chiudere il girone contro Ilunion (sabato alle 11.15) e Koln 99ers (sabato alle 15.45).
- Il Girone C si giocherà invece in Italia, in casa dell’Amicacci Abruzzo: avversarie saranno il Bidaideak Bilbao (venerdì alle 10), Fenerbahce (venerdì alle 16.45), Hamburg (sabato alle 11.15) e Cs Meaux (sabato alle 18).
Prima dell’esordio delle italiane in Europa, come di consueto è arrivato il messaggio ai club del presidente Fernando Zappile. “Vedere ogni anno così tanti club italiani impegnati al massimo livello continentale è un bel segnale di una competitività internazionale che il nostro campionato e il nostro movimento hanno ormai da tempo raggiunto e che mirano a ritoccare verso l’alto di stagione in stagione. Come d’altronde è confermato da una Serie A mai così spettacolare come quella a cui stiamo assistendo, ma soprattutto mai così ricca di talenti, in gran parte giovani e italiani, sintomo della bontà del lavoro che quotidianamente le nostre società svolgono; nella massima serie ma anche nel campionato cadetto, che porterà alcune proprie rappresentanti sul palcoscenico continentale nelle prossime settimane. Non posso quindi che auspicare di vedere tradotte queste premesse in risultati che in campo ci portino a competere per i traguardi più prestigiosi, con l’augurio che giocatori, staff, dirigenti e volontari - che rappresentano il cuore pulsante di ogni club - possano tornare da questa esperienza europea arricchiti e ancor più consapevoli. Con un pensiero poi in più per chi è stato premiato dalla IWBF Europe con l’onere e il privilegio di organizzare in casa una delle fasi delle competizioni che ci attendono, conferma ulteriore di come al livello tecnico sportivo si affianchi nella nostra realtà anche una competenza organizzativa diventata riferimento anche a livello europeo”.
