Cinque i volti nuovi rispetti agli Europei del 2019. Torna in azzurro Matteo Cavagnini. Esordio il 4 dicembre contro l’Austria.
Il Direttore Tecnico della Nazionale di pallacanestro in carrozzina Carlo Di Giusto ha ufficializzato la lista dei dodici atleti convocati per i prossimi Campionati Europei, in programma a Madrid dal 4 al 12 dicembre. Cinque i volti nuovi rispetto gli Europei del 2019, ultimo impegno ufficiale del gruppo azzurro prima dell’anno di stop causa pandemia.
Questa la lista di atleti che si ritroverà in ritiro a Cassino il 25 novembre e fino al 1 dicembre, vigilia della partenza per la Spagna (dove l’esordio è fissato per il 4 dicembre, contro l’Austria).
Sabri Bedzeti (S. Stefano)
Filippo Carossino (Briantea84)
Matteo Cavagnini (Amicacci Abruzzo)
Enrico Ghione (S. Stefano)
Andrea Giaretti (S. Stefano)
Giulio Maria Papi (Briantea84)
Alessandro Pedron (SBS Montello)
Ahmed Raourahi (Padova Millennium Basket)
Driss Saaid (Briantea84)
Davide Schiera (S. Stefano)
Marco Stupenengo (Amicacci Abruzzo)
Dimitri Tanghe (S. Stefano)
Torna in azzurro dopo più di sei anni dall’ultima apparizione ufficiale l’ex capitano Matteo Cavagnini, assente dagli Europei di Worcester nel 2015 (al di là della parentesi dell’All Star Game nel febbraio del 2016). Esordio assoluto in competizioni internazionali per Driss Saaid, Alessandro Pedron e per Dimitri Tanghe, veterano della Serie A in maglia S. Stefano, belga di nascita, fresco di passaporto italiano. Rientra nel gruppo Davide Schiera, dopo il taglio alla vigilia degli Europei 2019.
Confermato nel ruolo di capitano Filippo Carossino, sempre presente con la maglia della Nazionale maggiore fin dai campionati del Mondo di Incheon 2014. Sempre presenti nelle convocazioni di coach Di Giusto, fin dall’avvio del suo secondo ciclo sulla panchina azzurra nel 2017, anche Enrico Ghione, Andrea Giaretti, Giulio Maria Papi, Marco Stupenengo ed Ahmed Raourahi, che detiene il record di convocazioni consecutive tra i giocatori in attività (sempre presente fin dal 2010).
“Ho scelto una squadra che punti molto sulla dinamicità e sull’aggressività difensiva, elementi che rappresentano attualmente i modelli di gioco più utilizzati da tutte le Nazionali di vertice, come USA, GBR o come il Giappone, la sorpresa delle ultime Paralimpiadi”, dice coach Di Giusto. “Senza sottovalutare ovviamente il grande potenziale offensivo legato alla presenza di diversi ottimi tiratori dalla distanza, che potranno rappresentare un notevole valore aggiunto soprattutto contro le difese a zona”.
I Campionati Europei di Madrid metteranno in palio cinque slot per partecipare ai Campionati del Mondo del 2022, in programma a Dubai.