VADEMECUM sulla Gestione dei lavoratori

Per opportuna conoscenza si pubblica il VADEMECUM sulla Gestione dei lavoratori sportivi attraverso il Registro Nazionale delle ASD aggiornato al 9 ottobre 2023

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La terza giornata del Campionato del Mondo di basket in carrozzina ad Incheon (Corea del Sud) regala agli azzurri il passaggio al turno successivo ancor prima di scendere in campo contro i campioni del mondo in carica dell’Australia: la sonora ed inaspettata sconfitta della Svezia contro la Germania, arrivata quando in Corea era ancora mattina (nella notte italiana), ha garantito infatti alla Nazionale il matematico passaggio del turno come terza del girone D.

La partita con l’Australia si è quindi svuotata di significati ancora prima di iniziare, anche se era importante per il gruppo azzurro reagire dopo il brutto k.o. di domenica. E nonostante un punteggio finale piuttosto pesante (45 a 65), in campo la reazione si è vista, almeno per 35 minuti. L’Italia ha infatti giocato alla pari con i campioni australiani, non uscendo mai dalla partita e rimanendo a contatto fino alla fine (-7 lo svantaggio a metà quarto-quarto). Eppure le difficoltà non sono mancate, a partire dall’espulsione per doppio fallo intenzionale nel primo tempo di Stefano Rossetti, schierato nel quintetto iniziale da Dionigi Cappelletti insieme al giovane Francesco Santorelli. La squadra è apparsa vogliosa di rivincite, anche negli elementi fin qui meno schierati, come l’altro giovane esordiente del gruppo, Filippo Carossino, autore dei suoi primi punti in maglia azzurra in un Mondiale.

Alla fine l’Australia trova il parziale decisivo per chiudere il match, ma alla sirena il morale dell’Italia rimane comunque alto, in vista della seconda fase che si aprirà già domani: “Era importante superare subito lo scivolone di ieri, soprattutto a livello psicologico, e da questo punto di vista sono soddisfatto”, ha detto coach Dionigi Cappelletti dopo il match; “La qualificazione ottenuta già prima di giocare ci ha permesso di sperimentare nuove soluzioni e di dare più spazio ai giovani, obiettivo che si siamo prefissati prima di partire, in vista dei prossimi Europei e speriamo delle Paralimpiadi. Ora si apre tutto un altro Mondiale: dobbiamo imparare dall’esperienza di queste prima tre partite e puntare a raggiungere i quarti di finale”.

L’Italia affronterà già domani gli Stati Uniti (ore 12.15 locali, le 5.15 italiane), poi mercoledì la Colombia (ore 16.45 locali, le 9.45 italiane) e giovedì la Turchia (ore 16.45 locali, le 9.45 italiane).