Si rinnova il duello che ha caratterizzato le ultime tre stagioni nel campionato di Serie A
La finale Scudetto del campionato di Serie A di basket in carrozzina vedrà ancora una volta l’una contro l’altra le due grandi protagoniste delle passate tre stagioni, i campioni d’Italia in carica della UnipolSai Briantea 84 e il Santa Lucia Roma, per l’ennesima rivincita di un duello che è diventato a tutti gli effetti una grande classica. Entrambe le squadre hanno infatti chiuso la serie di semifinale con una doppia vittoria, eliminando rispettivamente Porto Torres Banco di Sardegna e HS Cimberio Varese, senza per altro mai rischiare. La gara 1 di finale Scudetto è in programma sabato 9 maggio e la serie si svolgerà al meglio delle tre partite. Prima dell’assegnazione del tricolore, proprio le quattro protagoniste delle semifinali di campionato si ritroveranno avversarie nella Final Four di Coppa Italia il prossimo 11 e 12 aprile a Roma.
Il Santa Lucia arriva in finale Scudetto da unica imbattuta in stagione, avendo collezionato solo vittorie tra Supercoppa Italiana, stagione regolare e playoff, per un totale di 15 successi consecutivi, l’ultimo dei quali è arrivato proprio in gara 2 di semifinale contro l’HS Cimberio Varese. Le premesse per un match equilibrato c’erano tutte dopo la bella gara 1 giocata una settimana fa, tuttavia i romani hanno subito frustrato le ambizioni dei padroni di casa con una partenza bruciante e finendo il primo tempo avanti addirittura 30 a 12, prologo del 56 a 38 finale. Varese saluta così il sogno Scudetto e chiude un campionato giocato su altissimi livelli, nonostante una squadra nuova e assemblata nel corso della stagione. Per il Santa Lucia Roma invece si aprono le porte della ventitreesima finale Scudetto consecutiva, dato impressionante che testimonia la bontà e la incredibile continuità del lavoro svolto dalla società gialloblu e dallo staff tecnico guidato da coach Carlo Di Giusto.
Altrettanto dominante è stato il campionato della UnipolSai Briantea 84, titolare del miglior attacco d’Italia a oltre 86 punti di media e autentica schiacciasassi nel girone A prima e in questi playoff poi. Dopo la netta vittoria contro Porto Torres Banco di Sardegna nella gara 1 di semifinale, i canturini hanno dominato anche la seconda partita, chiudendo con un netto 76 a 49, tredicesima vittoria su quattordici ottenuta con un margine di 20 o più punti dall’avversaria. Impressiona ancora una volta la solidità degli uomini di coach Malik Abes e la disinvoltura con cui il giovane Carossino, alla prima esperienza a questi livelli, si sia calato nella parte di lungo titolare (anche in gara 2 di semifinale, 19 punti per il genovese). Per i sardi l’occasione di rivincita sarà la Final Four di Coppa Italia, quando in gara secca cercherà di sfruttare l’esperienza del proprio capitano Simon Munn (autore contro Cantù della propria migliore prestazione stagionale con 28 punti).
Il prossimo fine settimana si aprirà infine la stagione europea delle squadre di club, con i preliminari di EuroLeague. Ben sette le italiane impegnate, con Varese, Porto Torres e Gradisca d’Isonzo sede dei rispettivi gironi di qualificazione.